In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del fungo Mycena Epipterygia.
Specie piuttosto facile da determinare per la glutinosità dell’intero carpoforo, altro carattere importante è il colore giallo vivo del gambo. Microscopicamente, per le spore sub-cilindriche, che le differenzia dalle altre specie della Sezione. Note tassonomiche: la Mycena epipterygia var. epipterygia è la specie tipo della Sezione Hygrociboideae, che comprende una sola specie e otto varietà.
Posizione sistematica secondo KÜHNER
Ordine: Tricholomatales KÜHNER
Famiglia: Marasmiaceae KÜHNER E ROMAGN. ex KÜHNER
Genere: Mycena (PERS.) ROUSSEL
Sezione: Hygrocyboideae (FR.) SINGER
Posizione sistematica secondo Singer
Ordine: Agaricales CLEM.
Famiglia: Tricholomataceae ROZE ex OVEREEM
Genere: Mycena (PERS.) ROUSSEL
Sezione: Hygrocyboideae (FR.) SINGER
Cappello: 10-25 mm. conico, conicocampanulato, poi convesso con umbone ottuso a volte un pò schiacciato, giallo, giallo-citrino, giallo-ocraceo, giallo-bruno chiaro, disco più scuro, striato per trasparenza sino al disco, ricoperto da una pellicola glutinosa trasparente asportabile, margine più chiaro
Lamelle: mediamente fitte, strette, a volte un pò ventricose, adnate o decorrenti per un dentino, bianche, bianco-rosate, bianco soffuse di grigio, orlo bianco ricoperto da un filamento glutinoso asportabile.
Gambo: 1-2,5 x 40-90 mm., cilindrico, cavo, viscido, di un bel giallo vivace oppure, in alcune raccolte, giallo pallido, bianco translucido nella parte alta, alla base brunastro oppure rossastro, base con folta peluria bianca.
Carne: esigua solo al disco, biancastra, odore e sapore non accertati.
Habitat: su lettiera di foglie, aghi, rametti, muschio, in decomposizione al suolo, in autunno.