In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del fungo Inocybe Asterospora.
Il genere Inocybe è caratterizzato da funghi dalla colorazione piuttosto monotona ed uguale tra le diverse specie, le dimensioni medio piccole e l’odore comune fanno di questo genere quasi sempre un rebus determinativo dal punto di vista macroscopico.
Però, alcune specie sono determinabili con una ragionevole facilità. Inocybe asterospora, cioè il soggetto di questa guida, è una di queste. Il colore del cappello “marrone castagna”, con le fibrille longitudinali regolari che evidenziano la carne bianca sottostante, il gambo, sub-concolore al cappello, che termina con un bulbetto marginato biancastro (a volte anche rotondeggiante) ne permettono l’identificazione con un buon margine di sicurezza.
Ovviamente quando si parla di Inocybe l’ultima parola spetta al microscopio e con questa specie è già sufficiente il primo “vetrino” per pervenire alla sicura determinazione. L’appellativo “asterospora” indica che le spore hanno forma di stella.
Cappello: 30-60 (70) mm, da conico-convesso a piano-convesso, con umbone al centro generalmente circondato da una caratteristica depressione, il margine generalmente rivolto verso il basso, bruno-ocra, bruno carico, più chiaro verso la periferia, bruno-rossastro nell’umbone, il rivestimento leggermente feltrato, radialmente fibrosolacerato verso il margine, così da lasciar trasparire il colore biancastro della sottostante carne.
Lamelle: sinuato-smarginate, poco spaziate, intercalate da brevi lamellule, da grigio chiaro, grigio-beige, a brunastro chiaro, con il filo diritto, cigliato.
Gambo: 50-70 × 5-10 mm, cilindrico, talvolta compresso o contorto, con bulbo biancastro, marginato alla base, subconcolore al cappello, completamente pruinoso.
Carne: fibrosa, biancastra nel cappello e nel bulbo, rossobrunastro più o meno carico nel gambo, con odore spermatico o di terriccio.