In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del fungo Hygrophorus Marzuolus.
L’etimologia tra origine dalla lingua latina = di marzo, appunto il suo nome volgare è “marzuolo”, ma anche “dormiente”. Sicuramente l’epiteto “dormiente” è molto più singolare e deriva dal modo di crescita del fungo, sotto le foglie e infossato nel terreno, come se in effetti stesse risposando, alla fine dei freddi invernali. Il periodo di crescita, l’habitat, la crescita stessa molto localizzata fanno si che il suo ritrovamento sia piuttosto raro e difficoltoso. Ma una volta individuato sotto le foglie, non è difficile effettuare raccolte piuttosto abbondanti. Si tratta di una vera primizia e come tale è molto ricercata: è un buon fungo commestibile. Per questo motivo, in alcune zone della nostra penisola, dove il marzuolo è notoriamente conosciuto ed apprezzato viene ricercato e raccolto anche con metodi da biasimare, con strumenti quali il rastrello, che ne danneggia irreparabilmente il micelio, contribuendo così alla conseguente riduzione di crescita. Risulta essere molto apprezzato anche da alcuni abitanti dei boschi, quali gli scoiattoli, ghiotti del piccolo fungo, celato sotto le foglie e non di rado sotto chiazze di neve in via di scioglimento.
Cappello: 3-10 cm. di diametro, convesso, poi a- 10 cm. di diametro, convesso, poi aperto con margine sinuoso o lobato, vischioso con con margine sinuoso o lobato, vischioso con con margine sinuoso o lobato, vischioso con umidità, poi asciutto, carnoso e sodo, di colore grigio umidità, poi asciutto, carnoso e sodo, di colore grigio umidità, poi asciutto, carnoso e sodo, di colore grigio scuro, grigio metallico e c scuro, grigio metallico e con zone più chiare, pallide. on zone più chiare, pallide. on zone più chiare, pallide.
Lamelle: da adnate a decorrenti, fitte nei giovani esemplari, poi spaziate e strette, bianche candide con tenplari, poi spaziate e strette, bianche candide con tendenza ad ingrigire.
Gambo: 4-8 x 1,5 8 x 1,5-3 cm. cilindrico, pieno, tozzo, bianco satinato, pruinoso in alto, a volte con tracce grigiognole.
Carne: soda, bianca con odore molto lieve, poco distintivo.
Habitat: specie gregaria, ubiquitaria. Cresce in boschi misti di abeti e ria. Cresce in boschi misti di abeti e ria. Cresce in boschi misti di abeti e latifoglie, in boschi di castagno, a latifoglie, in boschi di castagno, a latifoglie, in boschi di castagno, a volte faggio, specialmente in montagna.
Periodo di crescita: Da febbraio a aprile. Non comune, ma fedele ai luoghi di crescita.
Commestibilità: molto buono.