In questa guida spieghiamo quali sono le caratteristiche del fungo Boletus Subappendiculatus.
Cappello: 80-150 mm di diametro, emisferico, convesso, guancialiforme, orlo leggermente debordante per 1-2 mm, superficie pileica leggermente vellutata per diverso tempo, poi liscia, cuticola difficilmente separabile dalla carne del cappello, colore bruno-giallo, ocra.
Tuboli: sottili, lunghi 10-25 mm, adnati al gambo con corto filetto, colore giallo chiaro all’inizio, poi giallo vivo, infine verde oliva. Pori: piccoli tondi, gialli come i tuboli, verde oliva in vecchiaia.
Carne: soda, spessa, quasi immutabile, biancogiallina, sapore e odore deboli ma buoni.
Gambo: 100-150 x 20-50 mm, obeso da giovane, poi cilindrico leggermente allargato alla base, giallo con fine reticolo concolore, si macchia di azzurrino alla pressione. Habitat: sotto aghifoglie, in alta montagna, sembra prediligere l’abete bianco.
Commestibilità: ottimo commestibile.
La specie ha sollevato molti dubbi e, come si intuisce dalla descrizione, i caratteri macroscopici e microscopici sono sovrapponibili al Boletus appendiculatus, salvo piccole differenze: l’ambiente di crescita è l’unico carattere evidente di differenziazione. Ormai la specie e stata accettata dalla maggioranza delle scuole micologiche europee e quindi da ritenere valida.